1613-02-25.DE Contarini S
All'illustrissimo et molto reverendo padre.
Il padre maestro Paolo servita, teologo della Serenissima Republica
Venetia
Molto reverendo padre
Ho hordinato la investigatione del soggetto che mi scrive, n'attenderò le risposte. Vedrà l'accadutomi ne' soliti negoti2 : le commessioni, i tempi e gli accidenti non mi lasciano allungare più il passo.
Ringratio Vostra Signoria delle sue dupplicate lettere, del suo amore e della sua solita prudenza colme. Né so ancora ciò che sarà del mio ritorno. Languisco a voglia altrui, sotto mille mie necessità. Mi raccommando all'amore di Vostra Signoria, s'è ben incavernato il vento là ne Paesi Bassi che possa spiccarsene vassello.
Dio vegga a suo piacere e doni a Vostra Signoria ciò che desidera.
Da Roma a' 25 di febraro 1613
Di Vostra Signoria molto reverenda
Affettionatissimo servitore
Simone Contarini