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1614-06-27.A Carleton D

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Il Discorso sopra lo stato delle cose correnti3 fu mandato già dal *Priuli4. Il mio giudicio all'hora fu che l'auttore, presumendo esser solo in conoscere li artificij de' Spagnoli, volesse avvisarne gl'interessati. Non mi piacque l'affettatione del prohemio, né la narratione troppo libera et immodesta. Non mi posso partire dal parer mio et pertanto non adherisco a credere che l'auttore sia né milanese né premiato. Se il duca di Savoia si risente è iscusabile, per esser un libello famoso contra lui, trattar diffidenza col suo figlio et successore, insegnar a sudditi la desperatione. Ma dalle reticenze che si vegono nella copia del processo a certi luochi, appare esservi qualch'altra materia de desgusti del duca verso il conte.
Del negotio di riconciliatione etc è cosa credibile che Delfino5 ne habbia scritto a particolari amici ma apertura publica per ancora non è stata fatta. Le nuove provisioni del duca et del governator di Milano6, sì come sono apparenti in fatto, così la causa vera è molto lontana dalla mia cognitione. Dal canto di Milano vi può intervenire il fine toccato dal Discorso, per la parte di Savoia il voler star armato et attento alle occasioni. Et comune ad ambi duo può essere qualche collusione. Vi è qualche riscontro che il papa habbia grande inclinatione a far ogni servitio a Savoia quanto si possi senza offender Spagna. La comune opinione che qui corre è che il duca si armi per trattar l'accordo con maggior vantaggio, li più sensati credono che vogli metter guerra in Italia o, come dissi, a Ferrara (del che sempre si scuoprono nuove congietture) o altrove, et giudicano che temi, se si disarma, di quel conseglio della scrittura che parla del suo primogenito.
Le dirò di novo per aviso di *Barbarigo che il duca Alberto di Baviera è a Bada et tratta con li cantoni sviceri catholici legha, non si sa bene se per casa sua sola, o per la lega catholica di Germania, ma si crede la seconda, facendo congietura perché il noncio pontificio di Lucerna ha fatto diversi viaggi, et perché l'arciduca Leopoldo s'aspetta a Bada. In Zuric, il secretario francese detto Visir7 ha sollevato un ministro a predicar contra la lega che si tratta, il quale è stato ripreso dal magistrato acremente, come che sia un sollevar il popolo contra il senato. S'è poi truovato che l'istesso ufficio era fatto con tutti gl'altri ministri, ma non vollero dar orechie. Pascale8 è ritornato a Coira non contento della mortificatione che hebbe quando ultimamante partì. Aggiongerò anco che li Sviceri catholici hanno mandato a Valesi per ricevere il giuramento della lor lega vechia, che sempre si rinova quando è creato novo vescovo et aggionto un capitolo che ricevino li giesuiti, il quale non essendo stato accettato da Valesi (con dire di non voler aggiongiere alli vechi capitoli) il negotio è restato imperfetto et li deputati sviceri partiti9. Pare che la christianità si vogli tutta dividere in doi.

 

 

1. Les éléments déchiffrés sont en gras.
2. Le pli ne comprend pas d'adresse puisqu'il ne passe pas par le courrier mais par porteur en main propre, vraisemblablement Daniel *Nijs ou Pierre *Asselineau. Au dos du pli, Carleton a noté : P[adre] P[aolo] the 17/27 of june 1614. Le double quantième correspond aux deux calendriers julien et grégorien.
3. C'est le document auquel Carleton fait allusion au début de sa lettre 1614-06-24 en s'interrogeant et en interrogeant Sarpi sur l'auteur.
4. Voir Notices biographiques : Pietro *Priuli, ambassadeur vénitien en Espagne,
5. Voir Notices biographiques : Giovanni *Dolfin, évêque de Vicence.
6. Voir Notices biographiques : *gouverneur de Milan, Juan Hurtado de Mendoza.
7. François Vigier ou Vigerius est l'interprète de l'ambassadeur français à Solothurn, en Suisse.
8. Voir Notices biographiques : Carlo *Pasquale.
9. Voir lettre 1613-01-01 de Gregorio *Barbarigo.

Type scripteur
  • Autographe

Chiffrement
  • partiellement chiffrée1

Signature
  • non signée

Lieu
  • Venise

Source
  • NA PRO, SP 99-16, f. 120r-v.

Editions précédentes
  • G. e L. Cozzi, 1997, lettre XVII, p. 665-666.