1614-07-13.A Carleton D
Il consule di Vinetia in Genoa avisa esser venuto qui il presidente pavese con un processo per mostrarlo a Sua Serenità. Vostra Eccellenza habbia per sicuro che qui vi è impressione cattiva cioè che il duca di Savoya vogli machinare qualche ingano2 onde l’agente tratterà con pregiudicio estremo, se questo concetto non è prima levato, o almeno diminuito. Nondimeno se egli è risoluto d’incontrare questa difficoltà, et così mettere impedimento al modo riuscibile, io credo che l’ufficio di Vostra Eccellenza fatto nelli termini che scrive, senza entrare fideiussore d’alcuna cosa, non sarà senon grato et l’agente sarà udito. Oltre di che non ardirei affermar di più, sapendo li sospetti et massime doppo la lettera suddetta.
- 1Le pli ne comprend pas d’adresse puisqu’il ne passe pas par le courrier mais par porteur en main propre, vraisemblablement Daniel Nijs ou Pierre Asselineau. Au dos du pli, Carleton a noté : from P[adre] P[aolo] the 13 of july 1624.
- 2Sarpi informe Carleton de toutes les rumeurs qui courrent autour du voyage de Gian Giacomo Pescina à Venise et des plans du duc de Savoie.