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1615-10-03.A Contarini

All’illustrissimo et eccellentissimo signor colendissimo.

Il signor ambasciator veneto appresso la Santità del sommo pontefice.

Roma

Per lo spaccio passato scrissi a Vostra Eccellenza quello che mi pareva necessario. Altro non ho da aggiongere, ma più tosto replicare1 esser necessario prima d’ogni altra cosa stimar la quantità degli emolumenti per essere incerta, il che si fa con computare insieme la rendita di molti anni2 . Questo essendo necessario farlo qui conviene, acciò sia di commun concerto et non si ponga in dubio, che di costi sia data commissione. Et questo doveva essere il primo passo, nel quale è ponto molto principale da toccare: che la maggior parte sono condanne, le quali non si possono né desiderare né procurare maggiori, anzi convien far ogn’opera acciò divengano minori con levar le occasioni de’ delitti, che così vuole il buon et christiano governo.

Ho concepito così gran speranza dalla lettera di quel dispaccio che mi par di tener il negotio per principiato. Piaccia alla Maestà divina che Vostra Eccellenza effettui così buona opera di mettere fine ad una difficoltà c’ha dato molta noia ad ambe le parti.

S’aspetta ogni giorno d’intendere l’esecutione de’ contratti matrimoniali di Francia et Spagna3 et in consequenza li principii dei mali4 che il mondo ha pronosticato doverne riuscire: quali piacia a Dio divertire in tutto o diminuir in parte maggiore. Il quale prego che doni prosperità a Vostra Eccellenza et gli bascio la mano.

Di Vinetia, il 3 ottobre 1615

Di Vostra Eccellenza illustrissima

Devotissimo servitore
Fra Paulo di Vinetia

 

  • 1Sarpi entend répéter ce qu’il avait écrit dans sa lettre 1615-09-20 à Contarini.
  • 2Ayant suggéré que Leonardo Mocenigo, qui ne peut résider dans son diocèse, puisse être dédommagé financièrement,  Sarpi avance ici une hypothèse de calcul de cette rente.
  • 3La politique matrimoniale franco-espagnole menée par la régente aboutit aux mariages de l’infante Anne d’Autriche (fille de Philippe III) avec Louis XIII (célébré le 21 novembre 1615 à Bordeaux) et de sa sœur Élisabeth de France avec Philippe IV de Habsbourg, roi d'Espagne (célébré le 25 novembre 1615 à Bordeaux). De ce second mariage naîtra Marie-Thérèse, future épouse de Louis XIV.
  • 4Paolo Sarpi considère d’un œil très critique cette union matrimoniale de la France avec l’Espagne.

Type scripteur
  • Autographe

Scripteur
  • Paolo Sarpi

Chiffrement
  • non chiffrée

Signature
  • Fra Paulo di Venetia

Lieu
  • Venise

Source
  • BNM, Ms. it. VII, 2097 (=6507), f. 86r-87v 

Editions précédentes
  • C. Castellani, 1892, lettre XXIX, p. 52